Nicola Di Bari
Nome d’arte del Maestro Michele Scommegna nato a Zapponeta (FG), cresce nelle campagne pugliesi e lascia la Puglia per trasferirsi a Milano in cerca di affermazione come cantante.
Dopo averlo sentito cantare, alcuni colleghi lo spingono a intraprendere la carriera musicale, e così Michele, scelto il nome d’arte di Nicola Di Bari (in onore al santo, di cui è devoto), partecipa nel 1961 a un concorso di canzoni nuove con un suo brano, “Piano… pianino…” e lo vince: comincia così a esibirsi in alcuni locali di Milano, pur continuando a lavorare di giorno.
Nel 1964 partecipa al Cantagiro con il brano “Amore ritorna a casa”
Nel 1965 partecipa al Festival di Sanremo classificandosi al terzo posto con “Amici miei” in coppia con Gene Pitney e partecipa al Cantagiro con la canzone “Piangerò”.
Nel 1966 ritorna al Festival di Sanremo con la canzone “Lei mi aspetta” e nel 1967 è di nuovo al Festival con il brano “Guardati alle spalle” sempre in coppia con Gene Pitney.
Nel 1970 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone “La prima cosa bella” in coppia con i Ricchi e Poveri, canzone con la musica scritta da Nicola Di Bari e il testo da Mogol. Nicola di Bari si classifica secondo e si rivela un grande successo facendolo apprezzare al grande pubblico.
Dopo il secondo posto di Sanremo nell’estate del 1970 incide il brano “Vagabondo”, che conquista le classifiche anche in Sudamerica e in Spagna.
Nel 1971 vince il Festival di Sanremo nel con la canzone “Il cuore è uno zingaro” in coppia con la Maestra Nada, nello stesso anno vince anche Canzonissima con il brano “Chitarra suona più piano”
Nel 1972 trionfa ancora a Sanremo con il brano “I giorni dell’arcobaleno” che lo conferma come artista e lo vede tra i pochi che hanno vinto il Festival di Sanremo due volte consecutive.
Il 1973 incide un grande successo “Paese” che ricorda il suo paese natale Zapponeta.
Nel 1974 torna al Festival di Sanremo con il brano “Il matto del villaggio”.
L’attività artistica di Nicola Di Bari ha interessato anche il cinema partecipando al film poliziesco “Torino nera del 1972”, con la regia di Carlo Lizzani e a fianco di attori quali Bud Spencer, al film “L’immensità” recitando con altri due cantanti, Don Backy e al film in “La ragazza del prete”.
Nel 2010 è uscito al cinema il film di Paolo Virzì dal titolo “La prima cosa bella”, con il successo del cantante pugliese come colonna sonora. Nel film si ascolta sia la versione originale, sia una cover interpretata da Malika Ayane.
Nel 1976 incide “La più bella del mondo” e continua la sua carriera in Sud America, in Spagna dove ha sempre riscosso e continua a riscuotere un buon successo. Anche oggi è possibile ascoltare alla radio alcune delle sue più famose canzoni degli anni settanta incise in spagnolo.
Nel 1986 incide in Italia l’ultimo album in vinile dal titolo “Innamorarsi” che viene inciso anche in Spagnolo.
Continua la sua attività pubblicando in CD delle sue canzoni più celebri, contenenti anche “cover” di altri artisti e ai revival. Continua ad effettuare concerti in America Latina e pubblica un nuovo album in italiano: “Un lungo viaggio d’amore”.
Nel 2014 pubblica l’album “La mia verità” che contiene inediti e il riarrangiamento dei suoi successi.
Nel 2017 Nicola Di Bari è stato protagonista a “Storie Vere” il programma di Rai 1. Il cantante festeggiava i 50 anni di matrimonio e ha scelto di raccontare la sua storia d’amore con Agnese. Si sono sposati nel 1967. “Questa è la foto più bella”, ha sottolineato Nicola Di Bari, rivolto alla moglie quando ha visto un’immagine della coppia oggi e prendendola per mano. E lei ha aggiunto: “siamo ancora fidanzati. All’inizio sembrava una cosa accaduta per caso ma era un fiorellino che piano piano è diventato una quercia. Stiamo bene insieme. Non c’è un segreto”. “Bisogna avere fortuna in queste cose – ha spiegato Nicola di Bari -. Pensare che quando la incontrai, siccome ero un pò restio al matrimonio, ho pensato ‘questa qui mi porta all’altare’ e infatti c’è riuscita bene”. Riguardo al matrimonio Agnese ricorda: “E’ stato un momento intenso, era d’inverno e c’era il sole, la pioggia, la neve. E’ stata una cerimonia intima con alcuni familiari ed è stato un inizio veloce con tanti avvenimenti. Ogni tanto rinnoviamo il nostro matrimonio con un viaggetto. E poi abbiamo quattro gioielli i nostri che ci hanno reso felici”. Nicola Di Bari ha poi voluto sottolineare: “Sono uno degli uomini più felici perché ho avuto la fortuna di incontrare Agnese anche se all’inizio lo scontro tra due culture diverse non è stato semplice visto che io sono pugliese e lei è veneta”. Infine il cantante si è esibito in studio cantando il brano La prima cosa bella, la canzone dedicata alla nascita della prima figlia.
A tutt’oggi continua la sua attività con serate in Italia, in Europa ed in America latina facendo emozionare i suoi fans con la sua voce unica.